Valvole: i loro pregi
Il suono della valvola, a differenza del transistor, arriva in maniera meno diretta dal diffusore a dove siamo noi, la spazialità aumenta, diciamo che il diffusore scompare davanti agli occhi. Certi strumenti o voci si spaziano molto di più davanti a voi. E' un suono molto più delicato e adatto a chi ama circondarsi di musica, ama ascoltare per diverso tempo senza affaticarsi troppo.
Push-pull a valvole è il più diffuso; tradotto alla lettera significa "Spingi-tira", ma non è che sia una valvola per spingere e una per tirare i poveri elettroni.
Una valvola amplifica la semionda positiva, mentre l'altra amplifica la semionda negativa. Per fare questo è necessario una stadio detto invertitore di fase, che precende lo stadio di potenza. Nella maggior parte degli apparecchi, per ragioni di economia, lo stadio invertitore è a valvola, solo in alcuni apparecchi particolarmente costosi è a trasformatore.
Il push-pull aumenta di molto la potenza , per intenderci due valvole che da sole posso produrre circa 8 watt, usate in questo modo la potenza può arrivare a 50 watt. Il push pull produce un suono piuttosto corposo e ricco di bassi, a volte con una leggera impastatura del suono.
A molte persone questa rotondità di suono piace molto e in caso di diffusori o ambienti difficili può aiutare parecchio.
Monotriodo a valvole sono quegli amplificatori che montano una sola valvola finale per ogni canale, sono prodotti per persone già esperte. I monotriodi hanno il pregio di lavorare in classe A, che alcuni audiofili puristi prediligono. Questo avviene perchè il circuito è più semplice,e l'unica valvola amplifica tutta l'onda.
La potenza è però esigua, per cui andrebbero associati a casse molto efficenti. In caso contrario la distorsione diventa eccessiva.
Ma che suono hanno le varie valvole? Partiamo dal concetto che una valvola che lavora come single ended (anche chiamato monotriodo) suona in maniera diversa che in push-pull. Diciamo per semplificare che in push-pull il basso aumenta e il suono risulta più gonfio rispetto al single-ended.
EL34
La più diffusa.
Suono abbastanza lineare e completo con medio-alto raffinato e basso esteso
s.e.: 5-8 watt
p.p.: 30-40 watt
6CA7
Suono simile alla EL34, ma con un basso più frenato
EL84
Suono molto dolce, melodioso e piacevole nei bassi, medi abbastanza equilibrati e alti molto suggestivi
s.e.: 2 watt
p.p.: 10-12 watt
KT88
Suono più colorato e di maggior potenza; il basso è molto esteso e in evidenza, il medio-alto è buono, ma con una grana grossa
s.e.: 10 watt
p.p.: 50-70 watt
6550
Intercambiabile con KT88, ma con un basso più contenuto e un suono generalmente più bilanciato
s.e.: 8 watt
p.p.: 40-50 watt
805
"col cappello"
Suono potente e leggermente colorato, brillante che tende al squillante, un poco "grezzo", anche se sempre a standard altissimi
s.e.: 40 watt
845
Suono vellutato e con molta spazialità
s.e.: 20 watt
211
Simile alla 845, ma dal suono più raffinato
s.e.: 12 watt
5881
Suono di grande dolcezza
300b
Suono di grande raffinatezza e musicalità nel medio-alto; il basso è bello, ma non molto esteso (per diffusori efficienti)
s.e.: 8 watt
p.p.: 20-25 watt (quasi mai usata in questa configurazione)
2a3
Suono di raffinatezza incredibile nel medio-alto; il basso è molto caldo, la grana è finissima e ha una grande ricostruzione (per diffusori molto efficienti)
s.e.: 1-2 watt
p.p.: 10 watt